Mastoplastica riduttiva


Ci sono persone che hanno un seno molto grande che è motivo di imbarazzo ma spesso anche di problemi posturali e di dolori alla schiena ed alle spalle. Per queste persone la mastoplastica riduttiva rappresenta la soluzione ideale perché permette di ridurre il volume del seno, spesso migliorandone la forma, e senza perdere femminilità.

L'INTERVENTO

La mastoplastica riduttiva viene eseguita in anestesia generale e consiste nel rimodellamento del seno dopo averne rimosso il volume eccedente.
L’intervento inizia con l’allestimento del lembo che sostiene l’areola ed il capezzolo e che rappresenterà la parte centrale del nuovo seno, si procede quindi all’asportazione della parte eccedente della ghiandola, si esegue un’accurata emostasi e si modellano i lembi cutaneo-ghiandolari residui in modo da sollevare e dare una forma gradevole al seno. Si eseguono suture profonde per mantenere nella giusta posizione i lembi ghiandolari e si eseguono le suture cutanee, al solco sottomammario, nel tratto fra l’areola ed il solco sottomammario e attorno all’areola.
Il dottor Malan esegue queste suture con un particolare tipo di filo autobloccante e riassrorbibile per cui non ci sono punti sulla pelle e le cicatrici sono di ottima qualità. Si applicano due drenaggi e si procede alla medicazione che è anche modellante.

Preparazione

Durante le visite preoperatorie vengono affrontate tutte le questioni riguardanti l’intervento (condizioni dei tessuti del seno, quantità di volume da ridurre, altezza del seno ecc.)
Si devono eseguire degli esami del sangue e delle urine e un elettrocardiogramma (ECG) ed una radiografia del torace in vista dell’intervento e dell’anestesia.
Viene eseguita una visita da parte dell’anestesista che farà le sue prescrizioni circa il digiuno preoperatorio ed eventuali altre preparazioni.

IL GIORNO DELL’OPERAZIONE

E’ consigliabile recarsi in Clinica con indumenti comodi soprattutto in vista del confort alla dimissione. Bisogna portare con sé un reggiseno adatto alla nova taglia del seno da indossare dopo la rimozione dei drenaggi alla dimissione.
Non truccarsi, (tuttavia i moderni apparecchi per misurazione della quantità di ossigeno nel sangue funzionano anche con smalti per unghie non particolarmente coprenti). Non portare oggetti metallici indosso quando si va in sala operatoria.

IL GIORNO DOPO L’INTERVENTO

Il giorno dopo l’intervento sarà possibile (anzi è caldamente consigliato) alzarsi e muovere qualche passo nella camera della Clinica anche per consentire ai drenaggi di eliminare ogni possibile piccola raccolta di sangue o di siero.
Il secondo giorno dopo l’operazione è quello della dimissione, nella maggior parte dei casi si rimuovono i drenaggi e si rinnova la medicazione dopo di che è possibile lasciare la Clinica proseguendo la terapia antibiotica e antidolorifica per alcuni giorni.

ATTIVITA’ NEL PERIODO POSTOPERATORIO

Dopo 4 o 5 giorni ci sarà una visita di controllo in cui si valuterà l’evoluzione della convalescenza e la cicatrizzazione delle ferite e soprattutto si alleggeriranno le medicazioni in modo di consentire di fare una doccia. E’ utile fare movimento, brevi passeggiate in modo da mantenersi in esercizio e favorire la guarigione. A 8 – 10 giorni dall’operazione sarà possibile lasciare scoperte le ferite, che nel frattempo si saranno già cicatrizzate.
Entro un mese si ha normalmente un completo recupero con al possibilità di riprendere gradualmente anche le attività sportive.

ALLA FINE DELLA CONVALESCENZA

Dopo alcune settimane dall’intervento le cicatrici si andranno gradualmente normalizzando diventando, alla fine, dello stesso colore della pelle circostante, è comunque preferibile attendere tre mesi prima di esporsi al sole. A guarigione completata il seno sarà più piccolo e più alto e non peserà più in modo fastidioso sulla schiena e sulle spalle.

INTERVENTI